Caffè Tatawelo: chicchi dell’altro mondo
Sulle montagne del Chiapas stanno nuovamente maturando i frutti rossi del caffè.
Questo caffè è coltivato da una comunità di contadini che nel 2003 ha scelto di ribellarsi al cartello delle multinazionali e liberarsi da esso. Per loro la nascita del progetto Tatawelo è significata
seminare, raccogliere e distribuire non solo chicchi di caffè ma di giustizia, dignità, uguaglianza e autonomia
Per questo motivo, ogni anno in questo periodo parte in tutto il mondo una campagna di prefinanziamento, aderire alla quale significa sostenere economicamente i produttori durante i mesi della raccolta.
Il prefinanziamento è uno dei cardini del commercio equo solidale. Significa costruire una filiera trasparente che collega produttori e consumatori in una rete di solidarietà e significa rompere i classici meccanismi di indebitamento, di prestiti e interessi bancari.
Attraverso il prefinanziamento del Cafè Tatawelo è possibile prenotare entro il 20 dicembre 2013 una certa quantità di caffè, acquistandolo ad uno sconto del 25%, mettendo così a disposizione dei produttori di caffè e dell’Associazione Tatawelo le risorse per sostenere il raccolto e sviluppare il progetto.
Il caffè, prenotato e pagato al momento dell’ordine, arriverà in Italia nel settembre 2014, dopo essere stato raccolto, lavato, asciugato, ammassato e selezionato dai produttori, spedito in Italia e qui macinato, tostato e impacchettato.
Chi non conosce il progetto può guardare questo video di presentazione.
Per conoscere tutti i dettagli e partecipare al progetto potete >>cliccare qui<< oppure scrivermi.