In bicicletta nell’Oasi di Castel di Guido
Probabilmente molti romani non sanno che a 5 chilometri dall’uscita Aurelia del GRA si trova una fantastica oasi naturale. Ieri il Monte Mario Bike Tour è stato “in trasferta” e si è recato proprio lì, nell’Oasi di Castel di Guido.
L’oasi si trova all’interno della Riserva naturale Litorale romano, immersa negli oltre 2 mila ettari dell’Azienda Agricola di Castel di Guido. Come spiega il sito dell’Oasi:
Data la vicinanza con la capitale e i comodi sentieri adatti ad escursionisti di tutte le età, l’Oasi si presenta particolarmente adatta anche per brevi gite fuori porta. In un territorio fatto di dolci colline si alternano boschi di macchia mediterranea e profumatissime garighe, pascoli e boschi di cerro e farnetto, ambienti in cui trovano cibo e rifugio molte specie di fauna selvatica.
Oltre all’estrema vicinanza, la riserva è particolarmente fruibile per la presenza di numerose aree attrezzate e di sentieri per tutti i gusti e tutte le difficoltà.
L’inizio della visita si effettua su una strada asfaltata (video), che porta fino alla stalla. Nell’oasi si trova il più grande allevamento di vacche maremmane del Lazio.
Una volta entrati, si può proseguire lungo il perimetro della riserva, lungo una strada sterrata pianeggiante e adatta a tutte le biciclette, comprese le pieghevoli e le “seggiolinate” (video).
I più intrepidi, invece, si possono avventurare all’interno dell’oasi. Il divertimento è assicurato, soprattutto quando il terreno è fangoso al punto giusto. Ovviamente, andando piano, tutto il percorso si può percorrere anche con una city bike attrezzata di seggiolino (video): l’importante è non dare ascolto a quella vocina che da dietro dice “più veloce, più veloce!” 🙂
Infine, ecco alcune foto della giornata.
Con Alessia, che ci ha parlato delle attività che svolge nell’area, e Romano, che ha guidato il gruppo nei sentieri della riserva.
Primi metri nella riserva, prendiamo confidenza col fondo sabbioso e un po’ scivoloso
Giuliano illustra le regole comportamentali da tenere all’interno dell’oasi
Lungo la “Route 66” dell’Oasi di Castel di Guido
Come da tradizione, l’arrivo del MMBT prevede un lauto pasto
ps. Se volete partecipare alle prossime biciclettate, unitevi al gruppo Bike Tour Monte Mario.