Consiglio Straordinario sugli impianti sportivi realizzati con mutui garantiti da Roma Capitale
A settembre sarà convocato un consiglio straordinario su un tema che nell’attuale bilancio di Roma Capitale pesa più di 20 milioni di euro . A tanto ammonta il debito potenziale causato dal mancato pagamento delle rate dei mutui erogati per la realizzazione di alcuni impianti sportivi comunali.
I motivi che hanno portato alla situazione attuale e i soggetti che ne hanno la responsabilità sono ancora da accertare, infatti sono numerosi i contenziosi in corso, i cui esiti provvisori non sono sempre favorevoli all’Amministrazione.
Gli indirizzi politici sono chiari ed hanno l’intento di porre fine all’inerzia dell’azione amministrativa sul tema. L’obiettivo è quello di non attendere i tempi necessari a giungere alle sentenze definitive sui citati contenziosi e di procedere quanto prima a nuove concessioni, tramite la rinegoziazione dei mutui da parte degli attuali gestori oppure tramite la selezione pubblica di altri soggetti gestori.
Tali indirizzi sono stati finora disattesi. Infatti, mentre le azioni legali che coinvolgono il Comune e i Concessionari proseguono i loro iter pluriennali tra TAR e Consiglio di Stato, mancano gli atti dirigenziali che dovrebbero tutelare la salvaguardia del valore patrimoniale degli impianti: in seguito alle revoche dei concessionari non è stato predisposto da parte dei Dipartimenti competenti nessun atto amministrativo volto a garantire la custodita, la gestione e la manutenzione delle strutture, che di conseguenza rischiano un grave depauperamento perchè – di fatto – sono state lasciate in mano a soggetti formalmente senza titolo che, evidentemente, non hanno più l’obbligo (e neanche l’interesse economico) di curarne la manutenzione.
D’altro canto, anche la proposta di delibera di indirizzo per la rinegoziazione dei mutui, che era stata sottoscritta dalle Commissioni capitoline Sport e Bilancio (quindi condivisa tra tutte le forze politiche presenti in Campidoglio), nata originariamente per gli impianti sportivi comunali e poi allargata anche ai pvq, è stata fermata dai pareri negativi di tutti i Dipartimenti.
A tal proposito segnalo: testo della proposta – parere Dipartimento Patrimonio – parere Dipartimento Sport – Parere Ragioneria – Pres. Comm. bilancio propone ritiro – Pres. Comm. sport preannuncia ritiro e sollecita gli uffici – ritiro_della proposta.
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