Videoconferenza sui Centri Sportivi Municipali del 18 aprile 2020 – video integrale
Questo è il video integrale della conference call di questa mattina dedicata ai centri sportivi municipali, che mi fa piacere pubblicare e mettere a disposizione in differita di circa tre di ore.
Sono intervenuti: Sergio Gaviglia, Fabio Spadaccia, Debora Quaglieri, Daniele D’Antoni, Sara Macerola, Fabio Michelozzi, Licia Conti, Giancarlo Dolcini. Mi dispiace per i problemi con i microfoni di Laura Allegrezza e Franco Fronda, che invece non siamo riusciti a sentire.
Anche oggi, come per la riunione di ieri sugli impianti sportivi comunali, mi fa piacere evidenziare come questa sia stata una bella occasione di conoscenza reciproca tra operatori che, dovendo affrontare difficoltà comuni, potranno unire le forze per avere la possibilità di superarle prima e di superarle meglio.
La discussione ha trattato le seguenti richieste:
- velocizzare le procedure relative alle assegnazioni dei nuovi spazi disponibili, con ulteriori palestre e campi da inserire al censimento da allegare al regolamento;
- monitorare le sanificazioni degli spazi;
- dare maggiore attenzione alle asd non affidatarie (che non beneficiano della sospensione/cancellazione dei canoni e dei prolungamenti);
- sollecitare i Municipi che non hanno ancora costituito l’albo delle associazioni sportive operanti sul territorio;
- incrociare i dati delle assegnazioni anche con le palestre della Città Metropolitana, ai fini del conteggio delle ore per singola associazione;
- allineare la pubblicazione degli avvisi per le nuove concessioni nei 15 Municipi di Roma e, possibilmente, anche con Città Metropolitana;
- comprendere anche le associazioni non concessionarie nelle richieste di voucher/detrazioni delle spese sportive che sono state richieste al Governo;
- effettuare un focus sugli spazi aperti, che durante la “fase 2” saranno forse più importanti delle palestre al chiuso, sollecitare lo sfruttamento degli spazi che fino ad oggi sono rimasti inutilizzati;
- prevedere interventi per migliorare l’aerazione delle palestre, puntando anche ai fondi comunitari disponibili;
- chiedere alle Federazioni di rinviare le scadenze per i pagamenti in sospeso. A settembre non saranno previste quote di riaffiliazione, quote di tesseramento e di iscrizione ai campionati ma alcune Federazioni hanno chiesto di saldare entro fine maggio le eventuali incombenze pena esclusione dai campionati e ritiro dei titoli conseguiti.