Il nuovo tariffario per i corsi e l’affitto campi negli impianti sportivi comunali
Vi presento le nuove tariffe massime praticate all’utenza e per l’utilizzazione degli impianti sportivi capitolini da parte di terzi che saranno applicate a partire dal prossimo anno sportivo. Come potete notare dalla foto, il nuovo tariffario (area in giallo) è 7 volte più dettagliato del precedente (area in rosso).
Criticità del vecchio tariffario
Mancano le “nuove” discipline sportive, come ad esempio il paddle o lo jorkyball. Ma anche molte “vecchie” discipline, come ad esempio il tiro con l’arco, il pattinaggio artistico, la scherma, le bocce, lo skateboard, il pugilato, gli sport su sabbia, la pallamano, l’arrampicata sportiva. Mancano, ancora, le tariffe per le attività agonistiche e, più in generale, una differenziazione che tenga conto degli elementi qualitativi dei corsi.
Punti di forza del nuovo tariffario
Sono introdotti gli abbonamenti annuali e semi annuali per tutte le discipline sportive (nel vecchio tariffario erano previste solo per il calcio). Si tiene conto dei costi relativi alla realizzazione e manutenzione dei campi nel loro intero ciclo di vita (ad esempio si differenziano i campi all’aperto da quelli coperti). Accanto alla tariffa normale intera, viene introdotta una tariffa agevolata per determinate categorie di utenti (i residenti nel Municipio, gli over 65, gli studenti di ogni ordine e grado, gli atleti tesserati, le persone con ISEE inferiore a 15 mila euro).
Il testo del nuovo tariffario, che approveremo a marzo, è disponibile al seguente link: