Commissione sport del 15 marzo sui Centri estivi 2021
In vista della fine dell’anno scolastico, su richiesta delle associazioni sportive che operano a Roma, la Commissione Sport ha convocato i 15 Municipi per un incontro di aggiornamento/coordinamento relativamente alle attività amministrative necessarie a mettere le associazioni in condizione di poter svolgere i centri estivi.
I “centri estivi sportivi” possono essere distinti in tre tipologie:
- i centri estivi organizzati con un contributo economico da parte del comune;
- i centri estivi organizzati nelle palestre scolastiche;
- i centri estivi organizzati negli impianti sportivi comunali.
La commissione si è occupata, in particolare, delle prime due tipologie, con l’obiettivo di offrire uno spazio per il confronto e il coordinamento tra tutti i Municipi.
Da una parte sono state raccolte le richieste dei rappresentanti Municipali (aggiornamenti sull’entità dei finanziamenti a disposizione dei Municipi da assegnare alle associazioni), dall’altra sono state raccolte le richieste dei rappresentanti delle associazioni (avere la possibilità di utilizzare gli spazi sportivi a disposizione).
Per quanto riguarda questa ultima richiesta, i Municipi che già si sono attivati hanno seguito due diverse strade: alcuni stanno predisponendo l’ampliamento delle assegnazioni delle ore attribuite ai concessionari dei centri sportivi municipali che hanno comunicato l’intenzione di organizzare i centri estivi (ricordiamo che il nuovo regolamento prevede che le concessioni siano valide per 12 mesi l’anno e, dunque, anche durante la pausa estiva delle scuole); altri stanno predisponendo degli avvisi pubblici per assegnare gli spazi attraverso una procedura aperta. In qualità di Presidente della Commissione ho inviato un sollecito a tutti i Municipi a scegliere una delle due alternative: l’indirizzo politico è, come sempre, quello di evitare che gli spazi comunali restino chiusi laddove c’è una domanda per il loro utilizzo.